Hor vengo, hor mi diparto, hor mi rinovo,
Hor piaccio, hor dispiaccio, ahi mondo ingrato !
Sempre muto sembiante, e sempre novo
Habito porto et ordine variato,
E solcagion di tal rivolgimento
Son cervei pazzi e pien d’aria e vento.
Tre volte otto sorelle al mondo siamo
Si veloci, si lievi e cosi snelle,
Che l’una dietro l’altra ne corriamo
Senz’ haver nè carretta, nè rotelle,
E sempre nostro padre seguitiamo,
Qual, benchè sia decrepito, a le stelle
Nel corso è uguale, e mai si mostra stanco,
E fa l’huomo venir canuto e bianco.
Una donna real con grande impero.
Al mondo regna, il cui valor è tale,
Che qualunque di lei segue il sentiero,
Si fa divin, celeste ed immortale ;
Il mondo senza lei sarebbe un zero,
Anzi sola ella lanto al mondo vale,
Che chi disprezza e fugge il suo bel choro
Vien privo d’ogni ben, d’ogni tesoro.