Page:La Fontaine - Œuvres complètes - Tome 4.djvu/435

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venti è tolto.

Ahi, che tem' ch' al primo fiato

Certo fior troppo guardato

Meco piu non possa star !

Chi pet mogl' mi vuol pigliar ?

GALIOFFO, amante de Lizetta.


Di voi sono inamorato.

Il fantolin dio bendato

Con un stral avelenato

M' ha per voi ferito il cor.

Rispondete a tanto ardor,

E fate entrar, en sto di fortunato,

Il mio vascel' tormentato

Nel dolce porto d'amor.

GAMBARINI, rivale di Galioffo.


Tu sci matt' d'amar sta bella.

Speri tu qualche merce ?

Quest' amor convien'a te,

Com' all' asino la sella.

Lizetta è fatta pet me,

Com' io son fatto per ella.

Son gioven', le è giovanella ;

Son fedel, le è pien' di fe.

Com' io son fatto pet ella,

Lizetta è fatta per me.

LIZETTE


Ô quanti becchi,

Balordi e vecchi !

Qual bruttalacciol

Qual nazonaccio!

Non voglio tal servitù,

Ne mi maritaro più.

GALIOFFO


Voi mi sprezatte !

GAMBARINI


Voi mi beffate !

LIZETTE, GALIOFFO,GAMBARINI


Non voglio tal servitù,

Ne mi maritaro più.